A Pasqua si può partire per i viaggi all'estero, anche da una zona rossa. La conferma arriva da una nota del Ministero dell'Interno, accompagnata da una nuova ordinanza del Ministero della Salute che disciplina il rientro in Italia dai Paesi UE.

Ma qual è davvero la situazione?

Cerchiamo di spiegare, passo dopo passo, dove si può andare e le regole, valide fino al 6 aprile, da rispettare sia in partenza che in rientro per chi viaggia per Turismo.

Le attuali disposizioni prevendono una suddivisione dei paesi in 5 gruppi e si può viaggiare per Turismo solo da-per i paesi che sono nel gruppo C e D, anche se con diverse condizioni.

I paesi che fanno parte del gruppo C sono:
Austria (con limitazioni specifiche tra cui isolamento fiduciario di 14 gg), Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.

L'ordinanza, in vigore dal 31 marzo al 6 aprile 2021, prevede che al rientro in Italia sia obbligatorio:
 

  • sottoporsi a tampone (molecolare o antigenico) effettuato nelle 48 ore prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo
  • sottoporsi a prescindere dall’esito del test molecolare o antigenico di cui sopra, alla sorveglianza sanitaria e ad isolamento fiduciario per un periodo di cinque giorni
  • sottoporsi al termine dell’isolamento di cinque giorni ad un ulteriore test molecolare o antigenico


I paesi del gruppo D, attualmente, sono:  Australia, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore, Thailandia.
 
Per chi ha soggiornato nei 14 gg precedenti in questi paesi esiste l’obbligo al rientro di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per i 14 gg successivi e la compilazione dell’autodichiarazione.
 
Il rientro dall’aeroporto al proprio domicilio è previsto solo con mezzo privato.
 
Prima di mettersi ad acquistare qualsiasi titolo di viaggio è bene conoscere la regolamentazione Covid-19 che le compagnie aeree, marittime, ferroviarie richiedono prima della partenza o durante il transito. Così come le disposizioni indicate dai governi dei paesi di destinazione
 
Tali disposizioni sono in continuo aggiornamento, consigliamo di far sempre riferimento ai siti internet Ministeriali e quelli delle varie ambasciate.
 
Le informazioni sopra riportate sono un estratto da:
 
www.viaggiaresicuri.it
 
www.salute.gov.it
 


VOLI COVID-FREE

Con il decreto dello scorso 23 novembre è iniziata anche la sperimentazione dei voli “covid-free”: per l’imbarco su questi voli è OBBLIGATORIO il test molecolare (o PCR) negativo effettuato entro le 48 ore prima dell’imbarco.
 
NOVITA' DESTINAZIONE CANARIE
 
Importante novità in merito ai voli charter Neos legati a pacchetti turistici con destinazione Tenerife e Fuerteventura:
 
Partenza il sabato da Milano Malpensa (dal 27.03.21), Verona (dal 03.04.21),Bologna (10.04.21) operativi fino al 29.5.21 incluso
 
I clienti dovranno sottoporsi a test Covid da effettuarsi entro le 72 ore dalla partenza del volo recandosi autonomamente in una struttura sanitaria che possa rilasciare apposita documentazione attestante la negatività da esibire in aeroporto prima della partenza. 

In loco, entro 48 ore dal rientro, sarà organizzato ed effettuato gratuitamente un nuovo tampone per tutti i clienti direttamente all'interno delle strutture previste nella programmazione charter del tour operator organizzatore. Gli esiti saranno consegnati al cliente che dovrà presentarli in aeroporto prima del rientro. Per gli altri hotel il tampone in rientro dovrà essere effettuato autonomamente dal cliente presso le strutture competenti.

La tipologia del tampone che dovrà effettuare il cliente in Italia sarà quella riconosciuta come valida per l'ingresso dalle autorità Spagnole, consultabile sul sito www.viaggiaresicuri.it.
 
"E' molto importante tornare a viaggiare in sicurezza, per questo raccomandiamo la massima attenzione nel rispetto delle varie normative Covid onde evitare spiacevoli blocchi in fase di partenza, ingresso o rientro: purtroppo l’evoluzione così veloce della pandemia non garantisce la “staticità” delle condizioni che, purtroppo, potrebbero cambiare anche durante la permanenza all’estero".
 
Continuate a seguirci per altri aggiornamenti.

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